Il frutto dorato
ormai maturo
stava solitario
sul ramo
nella stagione
della raccolta
e delle bacche.
Tutti
allungavano la mano
ma
nessuno mai
l’avrebbe colto.
Tu l’hai trovato
nel tempo della cenere
e della brina
mummificato
nella sua stessa buccia
per deporlo
in un canestro di vimini
al riparo
di una tiepida serra.
Sempre originalissima, in magnifici versi, che è un piacere leggere nella lora esposizione musicale e piacevolissima ad una lettura attenta….